Johannes Brahms – Sinfonia n. 4 in Mi minore, op. 98: III. Allegro giocoso – Guida all’ascolto
Anche il terzo movimento, Allegro giocoso, della Sinfonia n. 4 in Mi minore, op. 98 di Johannes Brahms è completamente diverso e contrastante rispetto al secondo: il carattere spensierato, con ampie melodie liriche e cantabili, e il clima bucolico che qui prevalgono sembrano condurci ad una gioia che però qua e là è disseminata da bruschi cambiamenti e tinte fosche, come se Brahms ci mettesse in guardia da tutto questo.
Il movimento è nella tonalità di do maggiore ed è in forma-sonata con un tempo di 2/4 (siamo a 27:19 del nostro video) e con l’aggiunta, nell’orchestra, di un ottavino, un controfagotto e un triangolo.
Tre sono le indicazioni agogiche, cioè le indicazioni di andamento, inserte da Brahms in questo terzo movimento:
- Allegro giocoso, a 27:19
- Poco meno presto, a 30:31
- Tempo I, a 30:59.
Il primo tema possiamo dividerlo in tre frasi ritmicamente differenti:
- la frase che chiameremo “A” che troviamo subito, all’inizio
- la frase “B”, caratterizzata dalla cellula ritmica che ritroveremo correntemente durante tutto il movimento, a 27:24
- la frase “C” che troviamo a 27:30.
A 27:39 un breve episodio affidato ai violini primi, con una riduzione della sonorità generale, fa da intermezzo alla riproposta del primo tema, a 27:55, in cui la frase “A” viene modificata (all’inizio il motivo melodico era discendente mentre ora è ascendente) e non troviamo la frase “C”.
Questo permette a Brahms di utilizzare la cellula ritmica come transizione verso il secondo tema, completamente diverso dal primo: una melodia vivace e allegra, con un andamento cantabile e melodico, viene proposta dai violini, a 28:12, e viene riproposta subito dopo (a 28:24) in forma schematica, diciamo così: vengono infatti proposte solo le note che formano l’ossatura della melodia dei violini, quindi solo le note principali.
A 28:51, il primo tema torna ad imporsi per condurci, come era già successo nel primo movimento, allo Sviluppo: anche in questo caso esso presenta solo le frasi “A” e “B” inframmezzate da energici accordi di tutta l’orchestra suonati con note lunghe.
A questo punto, a 29:16, comincia lo Sviluppo in cui ritroviamo cellule e frammenti tratte dai due temi intrecciate ad arte d Brahms, mentre nel Poco meno presto, a 30:31, viene presentata da corni e fagotti una melodia dal carattere bucolico che ci porta direttamente alla Ripresa a 30:59, con la dicitura Tempo I.
Qui vediamo subito un’altra stranezza di questa sinfonia: sul Tempo I non troviamo l’inizio del primo tema, come dovrebbe essere, ma troviamo la frase “C”, usata meno rispetto alle prime due, per poi riproporre, a 31:24, di nuovo anche la frase “A”, la frase “B” e, a seguire, il secondo tema a 31:47 presentato due volte, la seconda delle quali con una cellula ritmica in terzine che sfocia in una serie di accordi di tutta l’orchestra in fortissimo.
A 32:24 un pianissimo brusco e inaspettato, sottolineato dai timpani, ci porta, con un crescendo progressivo, alla coda finale dove l’intero primo tema viene presentato, ancora una volta, con delle varianti.
Johannes Brahms: Sinfonia n. 4 in Mi minore, op. 98 – Partitura